tag:blogger.com,1999:blog-21747039922023834162024-03-16T02:10:51.845+01:00Eat in Romerecensioni vere dentro e fuori Romaconteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.comBlogger140125tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-89744558391962646552024-03-11T22:01:00.001+01:002024-03-11T22:01:50.854+01:00Al grottino<p> via Orvieto, 6 - Tel . 06 7024440<br /></p><p>Pizzeria storia di quartiere, ha nutrito generazioni di clienti della zona San Giovanni. Situata in un grande seminterrato un po' labirintico davanti al mercato di via Orvieto (parcheggio problematico), si è aggiornata ai tempi correnti, dando una ritoccata al menu e soprattutto ai prezzi. Così insieme al supplì sbagliato (con i tonnarelli al posto del riso), il nasi goreng e una lista di dolci degli Stati Uniti, si trova la margherita a 7,50 euro fino agli 11/12 euro delle più elaborate. La pizza è effettivamente "nè alta nè bassa", come da claim, impasto e ingredienti sono buoni. Con le bevande adeguate al resto del menu, il conto raggiunge o supera i 20 euro a testa.<br /></p>conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-84476962435849779982024-02-12T11:07:00.000+01:002024-02-12T11:07:15.382+01:00Agriturismo Zucchegni - Castelnuovo di Farfa<p>via Roma ovest 34 - Tel. 333 8758728</p>L'indirizzo è controverso, secondo google è Unnamed road, navigatore indispensabile. <br />C'è bisogno di un appetito eccezionale per mangiare in questo agriturismo. Ve ne accorgerete quando la pizza margherita che avete visto sugli altri tavoli pensando che facesse parte di un menu a part, vi arriverà invece come ennesima portata dell'antipasto. A quel punto avrete già mangiato salumi e formaggi, ricotta fresca, fagioli con le cotiche, verdure grigliate e in pastella, bruschette con pancetta. E resteranno (solo!) un primo, da scegliere tra i due del giorno, una grigliata di carne, crostate miste, caffè e amaro. Il tutto in porzioni molto abbondanti, con qualità che vanno dall'abbastanza buono all'ottimo. Il vino rosso è purtroppo servito a temperatura frigo. Il prezzo del menu completo è 28 euro. Ambiente rustico con tavoloni, con varie sale con livelli diversi di luminosità e accoglienza e spazio esterno per l'estate. La fase post-pranzo va curata con attenzione. A pochi chilometri dall'abbazia di Farfa, che chiude strategicamente a ora di pranzo favorendo così l'indotto della ristorazione, è facile scoprire l'agriturismo a seguito di una visita. Se la fase post-pranzo e digestiva andrà bene è altrettanto facile che vi troviate a cercare altre attrazioni nei dintorni per ritornarci. conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-76930785731014608342024-01-24T13:36:00.006+01:002024-02-12T10:57:38.719+01:00Garden ristò<p>Via appia antica, 172 </p><p>Già dal nome si capisce che un punto forte è il dehors nella bella stagione e un altro
è la posizione, sull'appia antica a pochi metri dalla tomba di Cecilia Metella e da tratti originali dell'antico selciato romano.
Per chi come noi ci è arrivato in una fredda serata invernale, restano l'ambiente caldo e accogliente,
l'estrema gentilezza del personale e una cucina corretta anche se non memorabile.
Nel menu per antipasti e primi ci sono delle proposte tendenti al creativo, sui secondi prevalgono le ricette semplici di pesce.
Il menu varia per stagionalità ed estro dello chef. I ravioli prosciutto e fichi erano interessanti, i tonnarelli alla zucca un po' blandi.
Carta dei vini ampia, bottiglie a partire dai 20 euro. Conto non meno di una quarantina di euro.</p>conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-8442913777017878472023-07-19T11:27:00.005+02:002023-07-19T11:27:58.866+02:00Franz Burger<p> via La Spezia, 127 Tel. 06 7011695<br />A Roma le hamburgerie sono diventate quello che quelli bravi in economia chiamano mercato maturo: le nuove aperture sono calate, sopravvivono - forse - solo i migliori. Franz burger può sicuramente essere annoverato in questa categoria. Situato in una zona trafficata, ma non proprio da passeggio o rinomata per la ristorazione, ha due sale con vista sulla strada, non troppo grandi e con tavoli poco distanziati, tutto sommato una situazione adeguata per tipo di pasto che si va a effettuare.<br />Il menù è di tipo “componibile”, si può scegliere il tipo di pane, il tipo di carne e la ricetta tra una decina molto classiche. La domanda sul tipo di cottura richiesta è fortunatamente immancabile. Nel menu anche tartare e insalate. Da bere le consuete ed esose birre artigianali. Carne, pane e preparazione sono di ottima fattura.Il conto si mantiene sotto i 20 euro.</p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjshKrZwLGahzNEN6T1X64TymkYeqot2ajzEW4yRoPdIHgp-0aZ65NFodhL5OLv2GRs17m2G709anE5PkFtSjeO-2c4KPDW5_MACHM5JmAfqUmifTn4bolZrPnNrpiOQxW2nUu4oIL7R4fDGmq9ZdUkg0IK0UZ9o3NGeTxqmijHvCcUkzrJ7qc8jEzaFzs/s5664/20230531_140825.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="2752" data-original-width="5664" height="155" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjshKrZwLGahzNEN6T1X64TymkYeqot2ajzEW4yRoPdIHgp-0aZ65NFodhL5OLv2GRs17m2G709anE5PkFtSjeO-2c4KPDW5_MACHM5JmAfqUmifTn4bolZrPnNrpiOQxW2nUu4oIL7R4fDGmq9ZdUkg0IK0UZ9o3NGeTxqmijHvCcUkzrJ7qc8jEzaFzs/s320/20230531_140825.jpg" width="320" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Bacon cheeseburger, aperto per la foto<br /></td></tr></tbody></table><br /><p><br /></p>conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-23683253205095414782023-07-10T19:53:00.004+02:002024-02-12T10:56:28.085+01:00La Navicula - Gallipoli<p> Via Incrociata 24</p><p>È probabilmente il ristorante più consigliato di Gallipoli da albergatori e residenti. E ha una storia particolare, è nato come tavola calda e con il tempo ha guadagnato piatti di ceramica, posate di metallo e menù alla carta. Mantenendo la sua atmosfera a conduzione familiare, in cui il parente più importante è di gran lunga il proprietario del peschereccio che fornisce la materia prima. E così, in una via abbastanza appartata nel centro storico, è indicato per una cena piacevole e a buon mercato: antipasti sotto i 10 euro, primi e secondi sotto i 12 euro. Eccezionali i crudi, la cottura penalizza un po' gli altri piatti. Un punto a favore per il vino della casa, che abbassa il conto ed è raro da trovare in città. </p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrUVDTL8FovUraQ8tDDQrAqB6aRX8P2ziVfGYk2T1UG8CD-GbqS2dSaK65v2B6nHMFLAylb_Tqtl-lbwROGqpqIv4JPG0rZLLQYDQjxKt_CCs1fJscDFWGhtRmaKjrIQvKBMfJ651IW6BBI4v_GIs1ujoYKeXK6Wr-BMPz-9xsRLucIRfV2VNQvRJOuHI/s3648/IMG_9039.JPG" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="2736" data-original-width="3648" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrUVDTL8FovUraQ8tDDQrAqB6aRX8P2ziVfGYk2T1UG8CD-GbqS2dSaK65v2B6nHMFLAylb_Tqtl-lbwROGqpqIv4JPG0rZLLQYDQjxKt_CCs1fJscDFWGhtRmaKjrIQvKBMfJ651IW6BBI4v_GIs1ujoYKeXK6Wr-BMPz-9xsRLucIRfV2VNQvRJOuHI/s320/IMG_9039.JPG" width="320" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Gamberi rossi crudi<br /></td></tr></tbody></table><br /> <br /><p></p>conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-42238109726200816702023-07-03T12:28:00.001+02:002023-07-03T12:28:25.179+02:00Charly's saucière<p> Via di S. Giovanni in Laterano, 270 - Tel. 06 70495666</p><p>Charly non c'è più e neanche Stefano, il suo socio italiano, la cui famiglia porta avanti il ristorante oggi. A dire il vero non c'è nessun francese nello staff, ma la Francia è onnipresente nei classici del menù, dal foie gras alle ostriche, dalle escargots alla fondue bourguignonne, fino agli scenografici piatti preparati al tavolo, la tartare e le crepes suzettes. Inoltre dalla Svizzera, eredità di Charly, fonduta al formaggio e il rösti. <br />Per assaggiare tutto bisognerebbe tornare più volte, anche per verificare se i piatti reggono il confronto con quelli assaggiati in Francia (per la nostra esperienza, risposta affermativa). Le porzioni sono piuttosto contenute. L'arredamento non deve essere cambiato dagli anni Settanta, quando ad esempio dei vip si incorniciava la dedica autografa e non il selfie. Una menzione speciale al pavimento un po' incongruo. Servizio attento e cordiale. Certo il conto è notevole: se si ordina con molta attenzione si può restare tra i 60 e 70 euro a testa, mentre ordinare a piacere senza pensare al prezzo, come sembrano fare i molti habitué, deve essere un'esperienza eccezionale. <br /></p>conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-82975869588106274812023-06-20T16:12:00.000+02:002023-06-20T16:12:06.421+02:00Casa del gusto - Bari<p> <span class="LrzXr">Via Principe Amedeo, 271 - Bari<br /></span></p><p>In Puglia lo street food è notoriamente una cosa seria (lo ha mostrato anche il compianto Nico Cerasola nel suo film Focaccia Blues). Qui abbiamo un caso di Street Food che lascia la strada e si ordina seduti e alla carta, con un grande successo di folla. Al centro della città ma fuori dai percorsi della gentrificazione e dei turisti, la panzerotteria ha una carta molto estesa. I panzerotti, naturalmente, partono dal tradizionale pomodoro e mozzarella all'imbattibile prezzo di €1 e si fanno via via più Gourmet per arrivare al massimo ai €3. Sono più piccoli del normale, per poterne assaggiare di più. Una porzione più che sufficiente è di 3 panzerotti a persona. Il servizio è velocissimo. Da bere la fanno da padrona alle birre alla spina. Gli spillatori da 3 litri fanno pensare a serate maratona di gruppo. Tra i dolci ci sono sia i panzerotti dolci sia i dolci artigianali. Molto lunga, comprensibilmente, anche la lista dei digestivi. Per non parlare di altre voci del menu, che probabilmente non considererete perché qui si viene per i panzerotti. Conto moderatissimo.<br /></p>conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-60776432103852720792021-01-27T12:49:00.005+01:002021-01-27T12:49:56.843+01:00Sant'Alberto<p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"> <span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-size: 11pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Via del Pigneto, 46 Tel. 06 7013827</span></span></p><span style="font-family: inherit;"><br /></span><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-size: 11pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Al posto del glorioso Primo per sfruttarne la posizione, il karma e soprattutto gli arredi trendy, Sant'Alberto, proclamato santo protettore dei pizzaioli, proprietà diffusa, prepara pizza con 3 tipi di impasto (romano, napoletano, napoletano integrale), gli ultimi 2 sono curiosamente maggiorati di 1 euro. Camerieri molto marketing. Prezzi delle pizze moderati, non così si può dire per gli antipasti (rivedibili) e le bevande, con birre solo artigianali che partono da 4,50 euro la 0,3 e vini in bottiglia da 15 euro. Impasti leggeri, specie quelli sottili ma condimenti così così, in particolare un prosciutto crudo salatissimo. Servizio zelante ma distratto, locale da consigliare solo per prendere una pizza in un locale più elegante, con musica jazz in sottofondo.</span></span></p>conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-41821841847260177032018-09-07T15:00:00.002+02:002018-09-07T15:00:43.742+02:00Fualdè L'Assaggio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
via delle cave fiscali, 7b - Tel 0664490340<br />
Prima dei recenti sviluppi etnico eclettici, la ristorazione romana si basava su due grandi categorie: le trattorie del quinto quarto, ovviamente, e i ristoranti di quartiere. Fualdè è erede di quest'ultima tradizione, con un ristorante storico, senza assaggio nel nome, nel quartiere Trieste e il trasferimento in un punto piuttosto nascosto, e ostico ai navigatori satellitari, vicino a piazzale Ionio. Servizio colloquiale, clientela affezionata, rotazione dei piatti e cucina tradizionale sono le caratteristiche tipiche di questo tipo di ristoranti. Di questo in particolare, tanto da entrare nel nome, è la proposta di tre assaggi giornalieri di antipasti, primi e secondi oltre alla carta. I piatti sono quelli della tradizione di Roma, oppure di pesce e una scelta di prodotti freschi, per un'esperienza molto familiare e confortevole sebbene non memorabile. Conto non economicissimo, con gli antipasti assortiti a 12 euro, i primi da 10 a 12, i secondi sopra i venti. Carta dei vini piuttosto ampia.</div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-21646124562900129312018-06-01T18:38:00.001+02:002018-06-01T18:38:57.901+02:00Pizzarium Bonci<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
via della Meloria, 43<br />
Non si può negare che Gabriele Bonci abbia rivoluzionato il panorama della pizza al taglio a Roma. Anche per questo andare a Pizzarium si rivela una sorta di pellegrinaggio. La conferma si vede se si ha la fortuna di trovare presente il gigantesco titolare: tanti clienti vogliono conoscerlo o stringergli <br />
la mano. Gran parte dei clienti è occasionale. Il posto è su tutte le guide, l'inglese è stampato sui <br />
cartelli e parlato dai commessi, d'altra parte essere clienti abituali richiede la disponibilità a <br />
pagare un conto doppio o triplo rispetto alle altre pizzerie di Roma e a fare una notevole fila all'ora <br />
di punta.<br />
I sostenitori di Bonci ricordano che gli ingredienti sono di prima qualità e le pizze "classiche" <br />
costano non troppo di più. Ma sono pochi quelli che vanno da Bonci e prendono la pizza bianca.<br />
Per la visita al santuario di San Gabriele abbiamo scelto una tradizionale, margherita (16,50 all'etto) <br />
e la più cara, patate, culatello e burrata (36 euro all'etto). <br />
Impasto croccante e leggero, guarnizioni ottime, per un conto che ha superato i 10 euro a testa, <br />
bevande escluse.<br />
Lo stesso schema di prezzi delle pizze si ripete per i fritti (da 1,50 del supplì semplice si sale fino <br />
a 4), per il pane (da poco meno di 4 fino a 8 al kg.) e, meno motivatamente, per le bevande, che <br />
comprendono inevitabilmente il salotto buono delle bibite e delle birre artigianali.<br />
<br /></div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-70728499855316880192018-05-02T18:00:00.001+02:002018-05-02T18:00:37.289+02:00La Cantinetta da Gianfranco - Piglio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-epoagNWPwz8/WungIIKxtzI/AAAAAAAAC5A/T7RaZwLbdi4p-yvpuX198Q2GkXetlSmvgCLcBGAs/s1600/IMG_5947.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://3.bp.blogspot.com/-epoagNWPwz8/WungIIKxtzI/AAAAAAAAC5A/T7RaZwLbdi4p-yvpuX198Q2GkXetlSmvgCLcBGAs/s320/IMG_5947.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Gricia al tartufo, un classico della casa</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-W0aReZJRkQs/WungH4aNeqI/AAAAAAAAC48/tuqIQI7pwcocK0okju-4VfJvD91i1jx0gCLcBGAs/s1600/IMG_5946.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-W0aReZJRkQs/WungH4aNeqI/AAAAAAAAC48/tuqIQI7pwcocK0okju-4VfJvD91i1jx0gCLcBGAs/s1600/IMG_5946.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://4.bp.blogspot.com/-W0aReZJRkQs/WungH4aNeqI/AAAAAAAAC48/tuqIQI7pwcocK0okju-4VfJvD91i1jx0gCLcBGAs/s320/IMG_5946.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Antipasto misto</td></tr>
</tbody></table>
</a>via Costa Fredda, 2<br />Al Piglio, nonostante la fama del suo Cesanese, non è scontato riuscire a mangiare fuori stagione e nei giorni feriali, poiché spesso i ristoranti aprono solo su prenotazione. <br />La cantinetta di Gianfranco, trovato aperto in un venerdì di aprile a pranzo, è uno dei più affidabili.<br />Una volta risolta l'alea sull'apertura, il resto è esattamente come ve lo aspettereste. Gestione familiare, due sale con arredamento rustico, una evitabile tv accesa, cesanese della casa per accompagnare la cucina rustica ciociara. L'antipasto è misto e fisso, prevalgono i salumi (8 euro), i primi e i secondi sono a voce, tradizionali, qualche piatto di cacciagione e grigliate. Dolci rustici e amaro sono offerti, persino uno sconto sull'arrotondamento, un locale da cui si esce tutto sommato contenti.</div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-41943292101989936102018-03-22T14:34:00.002+01:002018-03-22T14:34:55.574+01:00 Hanh restaurant - Huè<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
11 Pho Duc Chinh, Hue<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-LUTuAHWK368/WrKe66oRNeI/AAAAAAAAC4Q/jNEXJrYx_xgrEo_9Mr8miKbRtuEdRpTSgCLcBGAs/s1600/IMG_3610.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://4.bp.blogspot.com/-LUTuAHWK368/WrKe66oRNeI/AAAAAAAAC4Q/jNEXJrYx_xgrEo_9Mr8miKbRtuEdRpTSgCLcBGAs/s320/IMG_3610.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Esterno</td></tr>
</tbody></table>
Huè è una città piuttosto ordinata, per gli standard del Vietnam: la cittadella a nord del fiume, la <br />
zona turistica a sud. Questa a sua volta ha la zona dei grandi alberghi e quella dei backpackers. Per <br />
mangiare, posti a centinaia. Ma sorprendemente c'è un posto che viene citato da tutti: Hanh restaurant, lodato entusiasticamente sulle guide cartacee come su tripadvisor e segnato nelle mappe <br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-z6-OZIYB1DA/WrKe5lpwONI/AAAAAAAAC4A/oy2RPaICGHwktP0ARavXHqKlP3obk-TMACLcBGAs/s1600/IMG_3603.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://3.bp.blogspot.com/-z6-OZIYB1DA/WrKe5lpwONI/AAAAAAAAC4A/oy2RPaICGHwktP0ARavXHqKlP3obk-TMACLcBGAs/s320/IMG_3603.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Banh beo</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-a4ZzBp6f2mA/WrKe5895gOI/AAAAAAAAC4E/O8foftc9XbEmBnwDDYJTOr23b-JCgfXaQCLcBGAs/s1600/IMG_3605.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://3.bp.blogspot.com/-a4ZzBp6f2mA/WrKe5895gOI/AAAAAAAAC4E/O8foftc9XbEmBnwDDYJTOr23b-JCgfXaQCLcBGAs/s320/IMG_3605.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Nem lui</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-8pVpDC65hE8/WrKe6XuX6lI/AAAAAAAAC4I/A3dBkw38cHECTvHh8ht1OUKmlBjKVM6iQCLcBGAs/s1600/IMG_3606.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://2.bp.blogspot.com/-8pVpDC65hE8/WrKe6XuX6lI/AAAAAAAAC4I/A3dBkw38cHECTvHh8ht1OUKmlBjKVM6iQCLcBGAs/s320/IMG_3606.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Banh khoai</td></tr>
</tbody></table>
<br />
fornite dagli alberghi o proposto dai moto-taxisti.<br />
E' un ristorante piuttosto spartano, con una specie di veranda coperta che dà sulla strada, alta <br />
concentrazione di tavoli di legno e sedie di plastica. Servizio sbrigativo, solito menu plastificato <br />
con molte pagine, ma quasi inevitabile la scelta del menu degustazione a 120 mila dong (4-5 euro a <br />
seconda del cambio) per cinque portate, le più tipiche della cucina di Huè.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-ZDxREfUGXkg/WrKe6nEHvgI/AAAAAAAAC4M/6pc5S4fBoCwoQWn_Oh5t0jLzNf9_hudRQCLcBGAs/s1600/IMG_3609.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://1.bp.blogspot.com/-ZDxREfUGXkg/WrKe6nEHvgI/AAAAAAAAC4M/6pc5S4fBoCwoQWn_Oh5t0jLzNf9_hudRQCLcBGAs/s320/IMG_3609.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Kem flant</td></tr>
</tbody></table>
Banh Beo, banh khoai, nem lui, banh uot thit nuong, nem ran, in quantità ridotta rispetto alle portate <br />
ordinate alla carta, sono superiori alle versioni che si trovano nella maggior parte dei ristoranti per <br />
turisti, come testimoniano anche i molti clienti del posto. L'ambiente, il servizio sbrigativo, la <br />
birra in lattina, ne fanno un'esperienza piuttosto sofferta, che consiglia per la sera dopo di cercare <br />
il piatto che è piaciuto di più in un posto un po' più accogliente.</div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-3630652179474821092017-12-19T17:03:00.000+01:002017-12-19T17:03:33.612+01:00 The British Corner<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Via del Pigneto 112 - 06 8916 0967<br />Le sale da tè a Roma non hanno avuto mai vita facile, dal leggendario (anche e soprattutto per i prezzi fuori scala) Babington's in giù.<br />Del resto il tè è una bevanda che ha un numero relativamente ristretto di estimatori, almeno fuori di casa, una fascia oraria di consumo specifica e una stagionalità puntata sui mesi freddi.<br />The British Corner ha buone possibilità di invertire questa tendenza, sia perché si trova in un quartiere dove ci sono molti locali, sebbene il punto preciso dove si trova è un po' nascosto, sia perché è ben visibile la passione dei proprietari che, in uno spazio piuttosto piccolo su due piani hanno creato un posto molto caldo e accogliente con molti pezzi unici di arredamento e porcellane. Il tè (bustina o miscela sfusa) parte da 3 euro a tea pot, 4,50 gli scones e le torte all'inglese, 3 euro gli assortimenti di biscotti al burro.<br />E poiché non si vive di solo té, ci sono anche birre e vini al calice e qualche piatto salato (non molto inglese) come hot dog o salumi e formaggi misti. </div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-23758961283661932572017-12-01T15:30:00.001+01:002017-12-01T15:30:17.247+01:00El imperio inca<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Largo Pannonia 17 - Tel. 0689016955<br />Malgrado il successo planetario della cucina peruviana a livello di stelle gastronomiche dei vari Gaston Acurio e le contaminazioni fusion del ceviche, dalle nostre parti il ristorante peruviano è confinato nel format del locale con molti coperti, arredamento folkloristico-kitsch, musica andina (o al limite salsa) ad alto volume, prezzi contenuti, porzioni pantagrueliche e quasi sempre un frigo con inca kola e altre bevande simili in bella mostra.<br />El imperio inca non sfugge alla categoria ma è tra i più rinomati nonché quelli in cui le materie prime provenienti dalla madre patria si sentono di più. Un dehors per l'estate e un entrata con bancone e pochi tavoli nascondono la sorpresa della sala interrata con un centinaio, ad occhio, di coperti, palco e spazio libero per ballare. Una coppa di sangria con snack di mais secco sono serviti come benvenuto. Nel menu ci sono tutti i classici della cucina peruviana: antipasti 5 euro, <br /><br /><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-fBu2-YEqLcc/WiFm1wayQuI/AAAAAAAAC3c/bL1Sk1UbK1E7ayw5tl_5HOPtfua8JwdnwCLcBGAs/s1600/20171008_140914.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="1600" height="180" src="https://3.bp.blogspot.com/-fBu2-YEqLcc/WiFm1wayQuI/AAAAAAAAC3c/bL1Sk1UbK1E7ayw5tl_5HOPtfua8JwdnwCLcBGAs/s320/20171008_140914.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ceviche mixto e arroz chaufa de mariscos</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-GWiM-yUATX0/WiFm1dZv5AI/AAAAAAAAC3U/WLmPTEC3VFwvWkiE7zjxDJw4bqp9LvUngCLcBGAs/s1600/20171008_140922.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="1600" height="180" src="https://2.bp.blogspot.com/-GWiM-yUATX0/WiFm1dZv5AI/AAAAAAAAC3U/WLmPTEC3VFwvWkiE7zjxDJw4bqp9LvUngCLcBGAs/s320/20171008_140922.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Seco de cordero</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/--O_N_MQFYYQ/WiFm1a-2R5I/AAAAAAAAC3Y/DjE6Ljquc1krHIu5hC0mhcnguGRUCBRwwCLcBGAs/s1600/20171008_135148.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="1600" height="180" src="https://1.bp.blogspot.com/--O_N_MQFYYQ/WiFm1a-2R5I/AAAAAAAAC3Y/DjE6Ljquc1krHIu5hC0mhcnguGRUCBRwwCLcBGAs/s320/20171008_135148.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Antipasto misto: tamal, papa alla huancaina, causa rellena, anticuchos, platano e yuca frita</td></tr>
</tbody></table>
eccetto ceviche di pesce (10 euro) o ceviche misto (13 euro), anticuchos (9 euro) o antipasto misto (10 euro). I piatti principali vanno da 10 a 15 euro. </div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-77244478630277367052017-11-22T20:57:00.001+01:002017-11-22T20:57:20.803+01:00I Sapori della Maremma - Canale Monterano<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Corso della Repubblica, 32 - Tel. 0699674267<br />Perfetto dopo una passeggiata alla vecchia Monterano o anche solo per una uscita fuori porta, serve cibo verace ed economico sicuramente non memorabile ma tutto sommato corretto.<br />Sala piuttosto rumorosa con una trentina di coperti o un dehors in stagione. Fuori dagli orari di pranzo e cena funziona come pizzeria al taglio e tavola calda (cosa che può essere una salvezza per i bambini e/o durante il fine settimana per tempi di attesa che si allungano indefinitamente). Il menu cambia quotidianamente ma in genere non mancano mai le fettuccine (o pappardelle) al cinghiale, lepre, tartufo, funghi, carciofi. Poi qualche zuppa come acquacotta o zuppa di farro, e secondi come maialino con patate o spezzatino. Prezzi popolari: i primi a 6 euro, secondi e antipasto misto a 8, dolce 3. Vino della casa piuttosto modesto per qualità e temperatura (e vino in bottiglia non disponibile).</div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-77416933354321776242017-11-14T18:04:00.000+01:002017-11-14T18:04:39.107+01:00Hang Zhou<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
via principe Eugenio, 82 - Tel 06 4872732<br />
I ristoranti cinesi si assomigliano un po' tutti, con gli arredamenti pesanti, i menu estesissimi con più o meno gli stessi piatti, il servizio volenteroso e cortese.<br />
E' quindi del tutto sorprendente la fama che circonda Hang Zhou, noto anche come Sonia, dal nome della attivissima proprietaria. Se ci si va nel fine settimana la fila è assicurata (solo per gruppi numerosi è possibile prenotare). Inizialmente si trovava a Monti, poi si è spostato all'Esquilino.<br />
Il successo è partito dal passaparola, poi sono arrivate le guide, infine le comparsate in tv. <br />
E' all'altezza della sua fama? Il locale non differisce dall'arredamento tipico dei ristoranti cinesi, se si escludono le foto dei Vip appese alle pareti. Anche il menu è quello usuale, anche se sezioni curiose come "i piatti del buon cuoco" si aggiungono ai consueti paragrafi per pollo, maiale, gamberi. I prezzi sono un po' più alti rispetto alla media dei ristoranti cinesi di Roma, gli antipasti costano da 2 a 5 euro, i piatti da 5 a 10 euro.<br />
Il servizio è un po' ansiogeno, prendere gli ordini e sparecchiare viene fatto in velocità, si presume per liberare il tavolo il più presto possibile. I piatti ordinati tendono ad arrivare uno alla volta, non si capisce bene se sia voluto, comunque permette di assaggiare tutto con calma.<br />
Per quanto riguarda i sapori, con la premessa che i le reminiscenze dei viaggi in Cina sono lontane e il paragone si fa con i ristoranti cinesi di qui, bisogna dire che i fritti sono molto asciutti e croccanti, con menzione speciale per la frutta caramellata, gli stufati ci sono invece sembrati un po' blandi.</div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-4845063930847221932017-11-08T12:58:00.002+01:002017-11-08T12:58:56.976+01:00La bettola di Geppetto - Santo Stefano di Sessanio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Via Principe Umberto<br />A Santo Stefano di Sessanio il terremoto ha colpito duro, in quello che era uno stato uno dei primi esempi in Italia di albergo diffuso. La torre civica, simbolo del paese, è crollata e una struttura di tubi innocenti che ne imita la silhouette e un cartello di lavori in corso ne promettono la ricostruzione. Le strutture di ospitalità invece sono fortunatamente ripartite quasi tutte. Sia per dormire sia per mangiare quindi la scelta è piuttosto ampia. Quasi tutti i ristoranti si basano su materie prime locali di qualità, come le lenticchie di Santo Stefano, e preparazioni semplici, quelle abruzzesi di montagna. La Bettola di Geppetto è tra quelle con meno fronzoli e più sostanza. Per definirsi bettola ha un aspetto piuttosto curato, anche se il camino finto si poteva evitare. C'è davvero l'anziano<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-9wgDgkmzcgw/WgLxXXuqwGI/AAAAAAAAC2c/ZQJMqPhb2GgWvLvcGe5qA6i2ya2HTr2owCLcBGAs/s1600/20170930_200742.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="1600" height="180" src="https://1.bp.blogspot.com/-9wgDgkmzcgw/WgLxXXuqwGI/AAAAAAAAC2c/ZQJMqPhb2GgWvLvcGe5qA6i2ya2HTr2owCLcBGAs/s320/20170930_200742.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Antipasto misto</td></tr>
</tbody></table>
Geppetto che gira tra i tavoli, anche se la gestione sembra più largamente in mano ai figli. La cucina non dà adito a sorprese. Zuppa di lenticchie, antipasto misto con formaggi e salumi, ravioli di ricotta, fettuccine ai funghi e zafferano, formaggio fritto, arrosticini e carne arrosto sono la proposta del menu. Tutto piuttosto buono, a parte forse i sottoli dell'antipasto misto, piuttosto anonimi. Prezzi molto bassi, da 6-8 euro per primi e secondi, 10 antipasto misto, 5 al litro il vino della casa, accettabile.</div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-44677312825395580612017-11-03T19:12:00.001+01:002017-11-03T19:12:21.591+01:00Trapizzino<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />Via Giovanni Branca, 88 - Tel 06 43419624<br />Qualcuno lo mette nella categoria (fortunata, da qualche tempo) dello street food, ma il trapizzino è più che altro una buona idea di marketing. Fondamentalmente è un impasto di pizza alto e ben lievitato tagliato in diagonale perché abbia una forma triangolare. Nel lato più lungo si fa un taglio che formi una specie di tasca in cui inserire il condimento. L'inventore, Stefano Callegari, spiega volentieri, nei vari eventi o nei siti gastronomici, che l'idea gli è venuta pensando a come associare alla pizza gli intingoli piuttosto densi della tradizione romana e italiana. Il resto è tutta imprenditoria e design. Il trapizzino una volta preparato è confezionato in un incarto a mo' di cappello o barchetta e appoggiato su una sorta di griglia in metallo. I condimenti, se si esclude l'estroso "doppia panna" con stracciatella di bufala e alici del cantabrico, sono piuttosto densi: pollo alla cacciatora o con peperoni, picchiapo', bollito in salsa verde, polpette, zighinì. Per la forma del trapizzino il condimento tende a ridursi man mano che ci si avvicina alla fine. Il prezzo del trapizzino è di 3,50 euro, non esattamente basso, considerando le dimensioni: appetiti robusti ne richiedono almeno un paio, oppure le offerte accessorie, supplì a 2 euro o polpetta fritta a 1,50. Da bere i colossi delle birre artigianali, birra del borgo e baladin (4 euro), ichnusa (3 euro) o moretti (2 euro) oppure bicchiere di vino (1,50 euro). Il locale capostipite a Testaccio è nel classico stile casual-chic, ma il brand trapizzino ha altri cinque locali a Roma più altri sparsi per il mondo. </div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-7447364597479084232017-10-16T17:45:00.000+02:002017-10-16T17:45:17.165+02:00Le quattro ville - Castelvecchio Calvisio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-mEFx3XQgUc0/Wd-NSsaM4HI/AAAAAAAAC1c/wqhIHo7_0uMLC_crpuK-rOYoPQgddV5yQCEwYBhgL/s1600/20170930_130049.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="1600" height="180" src="https://3.bp.blogspot.com/-mEFx3XQgUc0/Wd-NSsaM4HI/AAAAAAAAC1c/wqhIHo7_0uMLC_crpuK-rOYoPQgddV5yQCEwYBhgL/s320/20170930_130049.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Crostini misti (offerti)</td></tr>
</tbody></table>
Via della Mora,8 - Tel 0862 930192<br />Mangiare a Castelvecchio Calvisio richiede una certa determinazione, poiché le opzioni sono limitate e il paese sembra riprendersi più lentamente rispetto ai paesi del circondario (quelli che una definizione di marketing chiama un po' esageratamente il Tibet italiano) dal terremoto del 2009. Inoltre l'opzione più praticabile, forse l'unica, è fuori dal centro storico, sebbene non di molto. <br /><br /><br /><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-WKl6IMwWyZM/Wd-NR1zjwhI/AAAAAAAAC1U/pyeUfGIPf4kIYT5YsHvv3JM09A2hExOeACLcBGAs/s1600/20170930_131116.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="1600" height="180" src="https://1.bp.blogspot.com/-WKl6IMwWyZM/Wd-NR1zjwhI/AAAAAAAAC1U/pyeUfGIPf4kIYT5YsHvv3JM09A2hExOeACLcBGAs/s320/20170930_131116.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Antipasto misto</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-EKwTTwMjTPQ/Wd-NTLdni1I/AAAAAAAAC1g/Dwb13TpgqeEJsHEwCFhIxi8PnuTQCvs9wCEwYBhgL/s1600/20170930_133005.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="1600" height="180" src="https://4.bp.blogspot.com/-EKwTTwMjTPQ/Wd-NTLdni1I/AAAAAAAAC1g/Dwb13TpgqeEJsHEwCFhIxi8PnuTQCvs9wCEwYBhgL/s320/20170930_133005.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Gnocchi alla pecorara</td></tr>
</tbody></table>
Ma la determinazione può essere premiata, perché le quattro ville è l'archetipo della cucina casalinga. La paciosa proprietaria serve in sala e poi sparisce per lungo tempo in cucina, lasciando sospettare che abbia un ruolo anche nella preparazione dei piatti. Due salette non troppo belle con una ventina di coperti e un piccolo bancone bar all'ingresso. La cucina è quella semplice del territorio, con pochi piatti elencati a voce: l'antipasto misto, due o tre primi e carne arrosto per secondo. Per un antipasto misto, gnocchetti alla pecorara (ricotta e guanciale), dieci arrosticini, caffè con dei tozzetti offerti abbiamo speso 30 euro.<br />
<br /></div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-36979674152278424882017-10-11T18:41:00.002+02:002017-10-11T18:41:24.121+02:00 Trattoria Valentino<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Via del Boschetto, 37 - Tel 06 4880643<br />Molti la conoscono come Peroni, per via della insegna vintage, tanto suggestiva da sembrare finta. Per aggiungere confusione c'è anche un altro Valentino non lontano. Qualcuno lo chiama anche scamorzaro, per via della specialità tipica. Così palesemente tipica che non viene neanche segnata sulla lavagnetta che gira tra i tavoli per mostrare il menu: la ordinerà solo chi la conosce già. La parte più chiassosa di Monti è giusto qualche metro più in là. Un curato aspetto vintage c'è anche nelle due sale all'interno, fitte di tavoli e di bottiglie in esposizione.<br />La cucina è una onesta versione delle tradizioni romane. Il menu cambia giornalmente, i primi sono sui 10 euro (cacio e pepe, amatriciana) i secondi sui 13-15. Molti i contorni con verdure di stagione, tra gli antipasti otto tipi di bruschette e qualche formaggio scelto. Niente carta neanche per i vini, che si scelgono direttamente a vista. Cucina corretta, pur senza lampi, e buona atmosfera, da trattoria antica di Roma, senza quell'aspetto sguaiato che va spesso di moda.<br /></div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-75073375674849961602017-09-28T09:50:00.000+02:002017-09-28T09:50:03.261+02:00Da Nicolino - Termoli<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Via Roma,13 - Termoli Tel. 0875 706804<br />
<br />
Il brodetto è, come noto, il brodo di pesce tipico del mare Adriatico. Nella versione termolese, che prevede l'uso di peperone verde fresco e almeno una decina di pesci diversi, il cui elenco varia da ricetta a ricetta e perfino da stagione a stagione, uno dei posti più classici dove assaggiarlo è Nicolino, che ne fa il piatto principale del ristorante, con tanto di bavagli salvaschizzo forniti ai clienti.<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-XkIv7ME_f_k/Wa7UCKYlRrI/AAAAAAAACxs/kYGFsrJ6_eIhCChK-zdLPXYKYTVPVyBNgCLcBGAs/s1600/DSCN1263.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://2.bp.blogspot.com/-XkIv7ME_f_k/Wa7UCKYlRrI/AAAAAAAACxs/kYGFsrJ6_eIhCChK-zdLPXYKYTVPVyBNgCLcBGAs/s320/DSCN1263.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Brodetto</td></tr>
</tbody></table>
Una porzione di brodetto, accompagnata dal piatto di spaghetti tritati, non è a buon mercato, 29 euro, ma può bastare per due persone.<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-dYyw_n2ggQE/Wa7UCO4klLI/AAAAAAAACxo/ONJBHeR5lFIfBHfPYII_89KnJfYIS_iMgCLcBGAs/s1600/DSCN1262.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://2.bp.blogspot.com/-dYyw_n2ggQE/Wa7UCO4klLI/AAAAAAAACxo/ONJBHeR5lFIfBHfPYII_89KnJfYIS_iMgCLcBGAs/s320/DSCN1262.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Spaghetti tritati di accompagnamento</td></tr>
</tbody></table>
Il brodetto arriva direttamente nel coccio di cottura. Letteralmente si ha l'impressione di stare mangiando il mare. Consigliato non prendere molto altro per non rovinarsi l'appetito. Il menu prevede piatti classici di mare. Piccola carta dei vini.<br />
Arredamento piuttosto elegante, senza troppa personalità, varie sale, servizio attento.</div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-4983161445314208512017-09-20T19:01:00.001+02:002024-01-24T13:24:57.794+01:00La Moretta - Ancona<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Piazza Plebiscito, 52 - Ancona Tel. 071- 202317 <br />
Un locale storico, con una storia non banale, in centoventi anni, gestito dalla stessa famiglia (la moretta era la bisnonna fondatrice), è passato da semplice mescita di vino a ristorante tradizionale. Un locale con qualche stravaganza, un arredamento un po' incongruo, con pavimenti di cotto, legno e paioli di rame ai muri e luci calde, che creano come risultato un'atmosfera quasi alpina, qualche tavolo all'aperto per l'estate, mise en place pretenziosa, musica rigorosamente sixties rock, servizio attento, forse anche troppo. Un locale dove si va per assaggiare i classici della cucina anconetana. Tutto questo è la moretta, nella piazza principale dell'Ancona storica.<span id="goog_604671494"></span><span id="goog_604671495"></span><b id="docs-internal-guid-37a90ee4-4dce-5e5b-9716-fb2b48377e75" style="font-weight: normal;"></b><br />
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-wYmYsIJhiSo/WbeQXJQG7wI/AAAAAAAACyE/uf0oWItyRHIls1AhgrelnBb3DwzwpPrLgCEwYBhgL/s1600/IMG_1289.JPG" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-wYmYsIJhiSo/WbeQXJQG7wI/AAAAAAAACyE/uf0oWItyRHIls1AhgrelnBb3DwzwpPrLgCEwYBhgL/s320/IMG_1289.JPG" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Aperitivo di benvenuto</td></tr>
</tbody></table>
I prezzi sono più contenuti di quanto suggerirebbe l'ambiente, con primi sui 10 euro e secondi sui 13, piatti piuttosto classici di pesce e qualcuno di carne, a meno che non si vada sui classici (come del resto in tutta la città): stoccafisso all'anconetana a 20 euro, brodetto a 28. Vino sfuso 10 euro al litro, bottiglie da 18 a 30.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-OLNvB1KGGMI/WbeQWYF_U3I/AAAAAAAACyA/d2FSLlfsk80KAHZf1htVaAlaGvle0bgnwCEwYBhgL/s1600/IMG_1290.JPG" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-OLNvB1KGGMI/WbeQWYF_U3I/AAAAAAAACyA/d2FSLlfsk80KAHZf1htVaAlaGvle0bgnwCEwYBhgL/s320/IMG_1290.JPG" width="240" /> </a></td><td style="text-align: center;"></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Stoccafisso all'anconetana</td></tr>
</tbody></table>
E una lunga serie di menu a partire da 25 euro, dai nomi piuttosto esplicativi: "tutto stoccafisso", "tutto brodetto". Il più allettante è il "tutto moretta", che prevede stoccafisso in porzione da antipasto, brodetto, sorbetto, acqua, 2 calici di vino e caffè. <br />
Dopo l'aperitivo di benvenuto, abbiamo trovato lo stoccafisso all'anconetana piuttosto blando e il brodetto con poco brodo ma pesci integri e ben identificabili. <br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-ZG0334Ps-Bc/WbeQWJ7b_mI/AAAAAAAACx8/KVEZonpb2Mgs79TVM3Fr-HAbBjWFXeiKACEwYBhgL/s1600/IMG_1291.JPG" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://1.bp.blogspot.com/-ZG0334Ps-Bc/WbeQWJ7b_mI/AAAAAAAACx8/KVEZonpb2Mgs79TVM3Fr-HAbBjWFXeiKACEwYBhgL/s320/IMG_1291.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Brodetto all'anconetana</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<br />
<b id="docs-internal-guid-37a90ee4-4dce-5e5b-9716-fb2b48377e75" style="font-weight: normal;"><br /></b></div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-74690682756882349382017-09-06T18:41:00.000+02:002017-09-06T18:41:06.022+02:00TED<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
via Terenzio,12<br />
<br />
Il lobster roll è una specialità della costa atlantica degli Stati Uniti, in particolare il Maine. In pratica un panino ripieno di astice, di cui a Roma si è felicemente ignorata l'esistenza, almeno fino all'apertura in grande stile di Ted a Prati. <br />
Il locale è molto simile alla schiera di locali alla moda aperti di recente in città, con quella sensazione di posto à la page uscito da un unico studio di architetti. Bancone al centro, con molte bottiglie, le tre lettere cubitali in rosso, le lampadine a bulbo. Servizio premuroso, tavoli ravvicinati. <br />
Il lobster roll è servito in 4 o 5 varianti tutte a 18 euro. Il menù prevede altri piatti ugualmente non troppo a buon mercato: antipasti all'americana e tacos a partire da 6 euro, insalate e burgers a partire da 10.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-qzzBfaMCims/WR2EDuRipKI/AAAAAAAACv8/JrU0Wqxrd5YWGBk1iwjllv3goaCSP3-DQCLcB/s1600/lobsterrollclassic.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://1.bp.blogspot.com/-qzzBfaMCims/WR2EDuRipKI/AAAAAAAACv8/JrU0Wqxrd5YWGBk1iwjllv3goaCSP3-DQCLcB/s320/lobsterrollclassic.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Lobster roll classic</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Se avete visto il panino immortalato nella pubblicità, con una quantità di astice molto grande, molto diffusa nelle riviste dei treni ad alta velocità, rimarrete un po’ delusi. Il piatto si presenta bene, con pane e patatine molto buone così come le salse. Molta salsa anche nel ripieno del panino, mentre il poco astice non lascia il segno. Abbastanza buono il tutto, ma certo a quel prezzo ci si aspetta di più. <br />
Per le bevande il menu è esteso, ricco e, indovinate, caro. Calici di vino a 6 euro, le bottiglie da 18 euro in su, birra in bottiglia a 6, alla spina qualcosa meno, per i cocktail si va direttamente in doppia cifra, lunga lista di superalcolici. <br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-G_g8Rd10oyg/WR2D-B-v0MI/AAAAAAAACv4/0J6-lxlRlmA33i1-6pn-htgcDh8UtV8qgCLcB/s1600/DSC_0171.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-G_g8Rd10oyg/WR2D-B-v0MI/AAAAAAAACv4/0J6-lxlRlmA33i1-6pn-htgcDh8UtV8qgCLcB/s320/DSC_0171.jpg" width="269" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Conto piuttosto salato</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br /></div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-4609557690057346542017-08-30T18:41:00.000+02:002017-08-30T18:41:07.834+02:00Bella Venezia - Chioggia<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span class="street-address">Calle Corona 51 - Chioggia - Tel. 041 400500</span><br />
<span class="street-address"> </span> <br />
A Chioggia la pesca è un affare preso molto seriamente e per verificarlo basta andare a vedere il numero e la stazza dei pescherecci ancorati sui due canali che delimitano il centro storico. Il pesce è naturalmente protagonista anche nei molti ristoranti. <br />
Al tempo della nostra visita era il periodo delle moeche (o moleche), una meraviglia locale , granchi che hanno appena cambiato il carapace e che possono quindi essere fritti e mangiati interi, serviti tipicamente sopra un rettangolo di polenta. <br />
La scelta è caduta quindi sul ristorante che più assertivamente informava di avere le moeche nel menu. Bella Venezia, in una traversa del corso del Popolo, con un piccolo cortile per mangiare fuori o due sale all'interno, un po' fredde ma spaziose ed eleganti. Il menu è piuttosto tradizionale in cui spicca il piatto di cicchetti chioggiotti a 19 euro. <br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-sX7KqkL7EOc/WYSXsfhpmFI/AAAAAAAACw0/Tc5WHmIMl7kkukkW7NR6f2xxvObgAZvgACLcBGAs/s1600/DSC_0139.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="1600" height="180" src="https://2.bp.blogspot.com/-sX7KqkL7EOc/WYSXsfhpmFI/AAAAAAAACw0/Tc5WHmIMl7kkukkW7NR6f2xxvObgAZvgACLcBGAs/s320/DSC_0139.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cicchetteria chioggiotta</td></tr>
</tbody></table>
Ma naturalmente eravamo lì per le moleche, a 3 euro l'una. <br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-UXBPJZdxX3Q/WYSXsXJqyMI/AAAAAAAACw4/eeDH9kfCQ_oo7Ljthvm1OliX4Hnme2uewCLcBGAs/s1600/DSC_0138.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="1600" height="180" src="https://1.bp.blogspot.com/-UXBPJZdxX3Q/WYSXsXJqyMI/AAAAAAAACw4/eeDH9kfCQ_oo7Ljthvm1OliX4Hnme2uewCLcBGAs/s320/DSC_0138.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Moleche (le prime 3)</td></tr>
</tbody></table>
Sublimi, tanto che l'ordine di 3 moleche è stato bissato a fine pasto.<br />
I primi sono sui 12 euro, i secondi sui 15. Mezzo litro di bianco della casa è costato 6 euro.</div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2174703992202383416.post-56836252526323472492017-08-23T18:40:00.000+02:002017-08-23T18:40:23.181+02:00Trattoria del Sole - Rovigo<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-47dAQpLYLSc/WYSX2ZVbhwI/AAAAAAAACxA/PP9_qBy7mmwPuVsS9Gm3ssi_JYgu4thzQCLcBGAs/s1600/DSC_0142.JPG" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="900" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-47dAQpLYLSc/WYSX2ZVbhwI/AAAAAAAACxA/PP9_qBy7mmwPuVsS9Gm3ssi_JYgu4thzQCLcBGAs/s320/DSC_0142.JPG" width="180" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Menu</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Via Nino Bedendo, 6 - Rovigo<br />
<br />
"De Rovigo no me intrigo", racconta un ben noto proverbio.<br />
In effetti Rovigo e la sua provincia sono molto meno conosciuti e visitati rispetto a quasi tutte le grandi città del Veneto.<br />
Ma questa fama ridotta ha i suoi vantaggi, ad esempio fa sì che tra le piazze e i palazzi veneziani dove i turisti sono quasi inesistenti si possano trovare atmosfere profondamente provinciali che si esprimono in un certo tipo di locali dove si parla in dialetto e si mangia di conseguenza.<br />
Uno dei più caratteristici è la Trattoria del Sole, a pochi passi da piazza Vittorio Emanuele.<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-pGC5S26J6us/WYSX2buDOyI/AAAAAAAACw8/a8nzBB_Qxj0U_0qyBSp5KQtvreUU5n8NQCLcBGAs/s1600/DSC_0141.JPG" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="900" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-pGC5S26J6us/WYSX2buDOyI/AAAAAAAACw8/a8nzBB_Qxj0U_0qyBSp5KQtvreUU5n8NQCLcBGAs/s320/DSC_0141.JPG" width="180" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Mussetto</td></tr>
</tbody></table>
Osteria da vino aperta tutto il giorno, seminterrato di qualche gradino, consapevolmente fuori moda, avventori un po’ al di là con gli anni, ai muri sorprendenti foto e poster di calcio in una città notoriamente appassionata di rugby, a pranzo e a cena serve una cucina schiettamente locale. Il menù appeso fuori dalla porta parla già da solo (per i prezzi rimandiamoo direttamente alla foto). I pezzi forti sono il mussetto (spezzatino d'asino con polenta), le trippe e il baccalà.<br />
L'atmosfera d'altri tempi, sembra di stare in un racconto di paolini, spicca anche sui piatti.<br />
<br />
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</div>
conteoliverhttp://www.blogger.com/profile/14753167976256307931noreply@blogger.com0