Piazza Duomo, 6/A
Un bar con cucina che permette di fare un pasto caldo piuttosto economico a tutte le ore.
Si trova a fianco al duomo, in uno dei quartieri più belli del centro storico, fuori dalla fiumana del turismo più affrettato.
Il menu è molto esteso e interessante e comprende piatti tradizionali veronesi, taglieri, piatti a base di polenta, pizze con base surgelata e condimenti freschi, piatti per vegani. Da bere vini del territorio, birre artigianali, centrifughe di frutta e verdura.
Noi abbiamo preso gnocchi di malga con burro e ricotta salata, molto buoni, tagliatelle al ragu, discrete, polenta con monte veronese e soppressa, ottime, più un dolce di pasta fillo al cioccolato.
Tutto bene allora? Sì, se si passa sopra ad alcune curiose idiosincrasie.
La coppia di proprietari sembra scegliere a simpatia i clienti: noi siamo risultati simpatici a lui, piuttosto antipatici a lei, che d'altra parte si dilungava piacevolmente a parlare in inglese ad un altro tavolo.
Su tavoli ci sono dei sottopiatti in ardesia su cui è possibile scrivere con dei gessetti. A tutti tranne che ai bambini.
I vini sono disponibili solo in bottiglia, per questioni di conservazione. Però se si ordina un quartino o mezzo litro, arriva una brocca da cui non si vede da dove viene il vino.
Infine, non si accettano carte, solo contanti.
I prezzi dei piatti sono intorno ai 7-8 euro, i dolci sui 5, birra in bottiglia da 5, i vini partono da 16 a bottiglia.
Un bar con cucina che permette di fare un pasto caldo piuttosto economico a tutte le ore.
Si trova a fianco al duomo, in uno dei quartieri più belli del centro storico, fuori dalla fiumana del turismo più affrettato.
Il menu è molto esteso e interessante e comprende piatti tradizionali veronesi, taglieri, piatti a base di polenta, pizze con base surgelata e condimenti freschi, piatti per vegani. Da bere vini del territorio, birre artigianali, centrifughe di frutta e verdura.
Noi abbiamo preso gnocchi di malga con burro e ricotta salata, molto buoni, tagliatelle al ragu, discrete, polenta con monte veronese e soppressa, ottime, più un dolce di pasta fillo al cioccolato.
Tutto bene allora? Sì, se si passa sopra ad alcune curiose idiosincrasie.
La coppia di proprietari sembra scegliere a simpatia i clienti: noi siamo risultati simpatici a lui, piuttosto antipatici a lei, che d'altra parte si dilungava piacevolmente a parlare in inglese ad un altro tavolo.
Su tavoli ci sono dei sottopiatti in ardesia su cui è possibile scrivere con dei gessetti. A tutti tranne che ai bambini.
I vini sono disponibili solo in bottiglia, per questioni di conservazione. Però se si ordina un quartino o mezzo litro, arriva una brocca da cui non si vede da dove viene il vino.
Infine, non si accettano carte, solo contanti.
I prezzi dei piatti sono intorno ai 7-8 euro, i dolci sui 5, birra in bottiglia da 5, i vini partono da 16 a bottiglia.
Nessun commento:
Posta un commento