martedì 31 marzo 2015

Centonze - Acireale

Via Lazzaretto 27, Acireale
Antipasto variato, tris di primi, carne alla brace: la formula non è certo originale, ma se è proposta con fantasia e qualità accettabile, il successo è assicurato. Oltre a una bella location, specie d'estate quando si può mangiare nel  giardino .
L'antipasto Cento bocconi è sicuramente il punto forte, molti piatti che variano con la stagionalità., d'inverno  molto presenti funghi e zuppe. Sterpitose le caramelle calde di tuma (vi deve piacere il formaggio, naturalmente).
I primi sono invece abbastanza nella norma.
Se si prendono antipasto e primo difficilmente, a meno di stomaci robusti, potrete arrivare alla carne alla brace.
Dolci discreti, digestivi con le bottiglie lasciate sul tavolo.
Il vino della casa è un nerello mascalese dignitoso.
Conto sui 20/25 euro.

martedì 24 marzo 2015

La Venencia - Madrid

Calle de Echegaray 7, Madrid
Entrare in questo locale è come attaversare una capsula spazio-temporale, afferma la lonely planet.
E in effetti è vero: botti scurite dal fumo, un vecchio telefono, rudi proprietari, divieto di fotografie, e di mance, tapas accompagnate da gallette e 5 tipi di vino di Jerez dalle diverse stagionature: Manzanilla, Fino, Oloroso, Amontillado e Palo Cortado: 2 euro circa a bicchiere, 6-7 la mezza bottiglia, 12 la bottiglia intera.
Le olive arrivano automaticamente ordinando da bere. Oppure si possono ordinare tapas fredde come piatti di formaggi o salumi, in tre formati:  tapa, media ración o ración entera.  Bisognerebbe però approfittare ordinando hueva e mojama che difficilmente si trovano altrove: hueva è un pressato di uova di pesce, mojama è filetto di tonno essiccato. Entrambi (serviti anche con mandorle tostate) sono perfetti per accompagnare lo Jerez.
Tutto a buon mercato, è difficile spendere più di 10-15 euro con vari assaggi di Jerez e tapas.
 
Per fare una esperienza storica, spendendo di più, e mangiare il cochinillo asado senza andare a Segovia, c'è Sobrino de Botin (o Casa Botin), cantato da Hemingway e considerato il ristorante più antico del mondo, in Calle de Cuchilleros, 17.

martedì 17 marzo 2015

Segovia e cochinillo asado


José Maria, Calle Cronista Lecea, 11
Duque, Calle de Cervantes, 12
El Redebal, Plaza Alhóndiga, 6

Segovia è la patria del cochinillo asado (maialino da latte al forno) e può valere la pena di fare un viaggio gastronomico per assaggiarlo. Anche se non è detto che non si ritorni con l'opinione che non vale la pena di sacrificare un maiale appena nato per sole sei porzioni di cochinillo.
Il cochinillo è un maiale da un paio di chili cotto al forno, da cui si ricavano 2 spalle, 2 cosce e 2 costati.   Se il maiale è più grande aumentano le porzioni dei costati. Il piatto arriva rapidamente dopo l'ordinazione, segno che è arrostito in anticipo e riscaldato al momento, bagnato da una sorta di brodo leggero o liquido di cottura.
A Segovia praticamente tutti i ristoranti propongono il cochinillo asado nel menu.
I nomi storici sono Meson de Candido, omaggiato anche da una statua in città ma forse troppo archetipicamente turistico nella sua sede proprio davanti all'acquedotto romano, poi Duque e Josè Maria.
In un tour de force gastronomico, ho visitato Duque e José Maria a cena, e a pranzo, nella categoria di quelli meno blasonati e più economici, El Redebal.

Se dovessi consigliarne solo uno direi José Maria, più affollato e dotato di un bar molto vivace.
Il cochinillo è simile in tutti e tre i posti: pelle sottile e croccante, carne molto tenera e porzione che finisce in un attimo. Da Duque, dall'aspetto elegante e cerimonioso ma piuttosto vuoto, ho preso un menu degustazione molto abbondante con judiones de la granja (altra gloria locale) e salumi locali, che mi hanno riempito già prima del cochinillo. Da José Maria per non ripetere lo stesso errore ho preso direttamente il cochinillo, salvo poi aggiungere un dessert che era poi un assortimento di formaggi.
Da El Redebal il prezzo più contenuto per la porzione di cochinillo (13 euro) permette di ammortizzare il prezzo a boccone e vivere più tranquillamente l'esperienza.
Se non si può andare a Segovia, un indirizzo a Madrid.


Cochillo in vetrina da José Maria, ancora da infornare

Il taglio del cochinillo, mediante cucchiaio e piatto, da José Maria


Porzione di cochinillo da El Redebal

Antipasti degustazione da Duque

Porzione di cochinillo da Duque
Il conto di Duque e José Maria